21 maggio 2011

Generazione NI NI


Anche la Spagna da pochi giorni ha il suo movimento di qualità (Movimiento 15-M) che, seppur ancora tutto da sviluppare, si presenta al mondo come apartitico (NI de derecha, NI de izquierda), totalmente non violento e soprattutto decisamente propositivo. Le loro richieste assomigliano molto a quelle del Movimento 5 stelle: NO ai privilegi per i parlamentari, acqua e sanità pubblica, leggi sviluppate direttamente dai cittadini attraverso votazioni popolari, NO al nucleare, VIA i politici condannati dal parlamento, particolare attenzione per il tema dell'ambiente. Come il movimento 5 stelle sono molto temuti dalla vecchia classe politica che non riesce a localizzarli e di conseguenza manipolarne il voto. Ho avuto la fortuna di vederli con i miei occhi, molti sono giovanissimi che forse neanche si rendono completamente conto della travolgente realtà che stanno vivendo. E questo li rende ancor più meravigliosi, credibili, incontaminati. La prima impressione è quella del caos, ma avvicinandosi, entrando più in profondità nel labirinto della struttura in Puerta de Sol, diventa sempre più intenso, quasi palpabile, l'enorme interesse affinchè nulla sia lasciato al caso, tutto scrupolosamente organizzato nei minimi dettagli. Ovviamente bandito qualsiasi riferimento a partiti politici e vivamente scoraggiato il consumo di alcohol, gruppi organizzati in commissioni per discutere delle varie tematiche, giovani che offrono da bere e da mangiare in siti adibiti a questo scopo, annunci continui che invitano i partecipanti a fare attenzione alla disidratazione ed ai colpi di calore. E ancora, un'infermeria allestita nel centro della piazza, un luogo interamente dedicato all'intrattenimento dei bambini, e persino un interprete per i sordomuti. Insomma  un piccolo embrione di società dove spicca l'intento di offrire condizioni di vita dignitose per chiunque. La prima cellula di uno straordinario progetto di equità che nasce da una vera e propria rivoluzione etica e che non può più tollerare la prepotenza di una vecchia politica  fine a se stessa, totalmente scollegata dalle esigenze di una cittadinanza sempre più confusa e manipolata.

Nessun commento:

Posta un commento